Lezioni

La Decorazione

decorazione-ceramica
Si possono utilizzare ossidi per colorare impasti e barbottina.
Con ossidi e fondenti è possibile creare i propri smalti.
Padroneggiare queste tecniche richiede un certo tempo, in quanto si devono fare molte prove per arrivare a una risultato soddisfacente, soprattutto per gli smalti.
Si possono invece utilizzare prodotti commerciali in forma di polvere che si devono mischiare con acqua.
Qui ci si concentreremo su prodotti commerciali già preparati e liquidi che si applicano a pennello e hanno in più il vantaggio di non spolverizzare ( come fanno le polveri ) prima della cottura, semplificando così il lavoro.
Sono disponibili in una vasta gamma di tonalità e di effetti speciali.

Cosa si intende per decorazione a Gran Fuoco ?

Comprende tutte le tecniche di decorazione con engobbi, ossidi, smalti e la tecnica della maiolica.
La cottura avviene a una temperatura tra 900 °C e 1.060 °C.
Gli impasti di porcellana e gres sono cotti a temperature più elevate.
La decorazione avviene sia su crudo sia su biscotto ed è la tecnica maggiormente utilizzata dai ceramisti in tutto il mondo.

Cosa si intende per decorazione a Terzo Fuoco ?

E' una decorazione che viene applicata su un oggetto, spesso porcellana , già biscottato e vetrificato per mezzo di smalti o cristallina.
In parole povere si decora sul lucido.
I colori devono essere preparati con acquaragia o essenza di trementina insieme ad essenza grassa.
Spesso si aggiunge anche essenza di lavanda, di papavero o di semi di anice, per conferire la fluidità desiderata e per controllare la velocità di essiccamento.
La cottura avviene a una temperatura più bassa, mediamente intorno ai 720 °C.
In cottura i colori si fondono sulla superficie dello smalto o della cristallina, ma non la penetrano.
Il terzo fuoco è spesso utilizzato per decori figurativi, ma in ogni caso è una tappa obbligatoria per il ceramista che vuole aggiungere oro, platino o lustri al suo lavoro dopo la seconda cottura.
Una domanda molto frequente : "Non so disegnare, posso fare ceramica ?"
La risposta è indubbiamente "Sì".
Ricordiamo un particolare di grande importanza: la ceramica è prima di tutto Forma e poi Decorazione.
Naturalmente , fare la decorazione a maiolica ed a terzo fuoco è più facile se si è portati a disegnare, ma un disegno può essere copiato.
Inoltre esistono molti altri modi di decorare.
Per molti allievi è un piacere scoprire il mondo affascinante degli smalti che non richiedono una particolare abilità decorativa.
Le possibilità decorative sono allo stesso tempo antiche ed illimitate.
Mentre si lavora, l'argilla stessa suggerisce il prossimo passo.
Ci sono oggetti che richiedono una decorazione semplice che non interferisca con la forma, mentre altre forme si prestano a decori più complicati.
L'importante è sperimentare le varie tecniche sullo stesso oggetto.
Ogni forma presenta varie possibilità di decorazione ed ognuna riflette la nostra sensibilità.
Perciò è importante fare prove per capire quale tecnica o combinazione di tecniche siano più idonee all'effetto che si vuole ottenere.
Ricordiamo che imprimere o sgraffiare un disegno nell'argilla o aggiungere forme al momento della lavorazione è già un inizio di decorazione.
Non sempre si ottiene l'effetto desiderato, soprattutto all'inizio, ma con pazienza e un po' di pratica a ogni lavoro faremo un passo avanti.
Per rendere una prova significativa è importante scrivere quello che si è fatto e i risultati ottenuti, soprattutto per poterli ripetere, o evitare errori ed effetti non desiderati.
Ogni colore ha una sua dinamica.
Gli smalti si comportano differentemente su argille diverse perché sono influenzati dal colore del biscotto.
Per esempio, uno smalto coprente non sarà molto diverso su un'argilla rossa o su un'argilla bianca, ma uno smalto meno coprente o addirittura trasparente cambierà tonalità secondo i diversi colori del biscotto.
La temperatura di cottura, soprattutto quando è più alta, rende gli smalti più fluidi.
Questa caratteristica può essere sfruttata per ottenere degli effetti particolari.

I materiali

Assortimento di smalti e sottovernici in vari colori.
Pennelli di pelo misto per l'applicazione degli smalti e pennelli di taklon per l'applicazione di smalti e sottovernici.
Smalti in polvere da diluire con acqua e pinze per smaltare ad immersione.

Gli smalti

Si può dire che gli smalti sono vetro fuso sulla superficie dell'argilla perché vetrificano da soli, cioè senza l'uso della cristallina, infatti la cristallina è uno smalto incolore.
Esistono le versioni coprente, lucida e matt.
Gli smalti sono detti "duri" se si muovono poco in cottura, "morbidi" se si muovono di più.
In genere gli smalti matt sono smalti duri.
Sovrapponendo due smalti di colore diverso questi reagiranno in cottura creando un effetto speciale.
Invece si devono mischiare gli smalti prima dell'applicazione per ottenere una tonalità diversa.
Gli smalti trasparenti e le cristalline colorate sono più indicati per oggetti con rilievi, perché creano un effetto di chiaroscuro dovuto all'accumulo di smalto negli incavi.
Gli smalti in polvere devono essere mischiati con acqua.
Un buon rapporto è 1 kg di polvere in un l lt. di acqua ( per conoscere il rapporto migliore smalto/acqua è sicuramente meglio chiedere al proprio fornitore degli smalti).
Devono essere setacciati con un setaccio maglia fine per assicurare che non ci siano grumi.
Normalmente vengono applicati con l'aerografo ad immersione, ad aspersione e cioè versando lo smalto sopra l'oggetto, o con il pennello.
Il passo più importante nell'applicazione di qualsiasi smalto è ottenere uno spessore uniforme ed omogeneo.
Uno smalto applicato con uno spessore esagerato molte volte si "ritira" e lascia vedere il biscotto a macchie di leopardo.
Invece se lo smalto è "magro" la superficie risulta ruvida e spesso l'oggetto non è vetrificato.

Come procedere

Preparare il pezzo verificando che non ci siano imperfezioni nel biscotto da scartavetrare.
Poi spugnare con una spugna umida per rimuovere ogni traccia di polvere e grasso, perché questi agiscono da isolante ed impediscono allo smalto di "prendere".
Volendo si può disegnare sul biscotto con una matita non grassa.
Per decorare un vaso, colorare sempre prima l'interno , ricordando che dopo la cottura si vedrà il colore dell'argilla, bianca o rossa, se avete usato cristallina oppure il colore dello smalto se avete utilizzato uno smalto coprente.
A decorazione ultimata passare la base dell'oggetto su una spugna umida per pulirla, altrimenti l'oggetto si attaccherà alla piastra refrattaria del forno.

ceramica-decorazione
Intingere il pennello nel colore e rimuovere l'eccesso solo da un lato.
Ricordare che un pennello a pelo misto "tiene" il colore più di un pennello di martora pura o di uno sintetico: è infatti il pennello che "porta" il colore.



ceramica-decorazione  Per coprire zone ampie usare un pennello piatto e largo.
 Stendere in modo omogeneo le varie mani di smalto, facendo essiccare bene
 tra una mano e l'altra, con l'aiuto di un phon se necessario.
 La pennellata deve essere lunga, data con un movimento sciolto di
 "va e vieni", "ad imbianchino", senza tirare il colore.

ceramica-decorazione
Tirare il pennello perpendicolare e applicare il colore tamponando lungo
i bordi per evitare sbavature.




ceramica-decorazione
 Per smaltare o cristallinare l'interno di un vaso, versarvi dentro del colore
 leggermente diluito e farlo ruotare su se stesso fino ad avere uno spessore
 uniforme.
 Eliminare l'eccesso di colore per svuotamento.

ceramica-decorazione

Se necessario spennellare quelle parti dove lo smalto non è arrivato.




ceramica-decorazione  Volendo, si può isolare una parte del biscotto coprendolo con nastro adesivo
  di carta o con vernice pelabile, quindi applicare il colore.
 Questo sistema si può utilizzare anche sopra uno smalto già essiccato.
 L'uso del nastro adesivo non è consigliabile quando si lavora con gli smalti in
 polvere.


ceramica-decorazione

Dipingere la parte sotto il nastro adesivo.



ceramica-decorazione

 Rimuovere il nastro adesivo quando il colore è ben asciutto.




ceramica-decorazione
Per applicare uno smalto ad aspersione, appoggiare l'oggetto su un recipiente tenendolo sollevato con l'aiuto di listelli di legno.
Versare sopra il colore fino a coprire l'oggetto interamente o solo in parte.
Si possono versare smalti di vari colori.